Category: wood
Quotes of Category: wood
Nel sole di marzo, mentre era seduto su una catasta di ceppi di faggio che scricchiolavano per il caldo, avvenne che egli pronunciasse per la prima volta la parola «legno». Aveva già visto il legno centinaia di volte, aveva sentito la parola centinaia di volte. La capiva anche, infatti d'inverno era stato mandato fuori spesso a prendere legna. Ma il legno come oggetto non gli era mai sembrato così interessante da darsi la pena di pronunciarne il nome. Ciò avvenne soltanto quel giorno di marzo, mentre era seduto sulla catasta. La catasta era ammucchiata a strati, come una panca, sul lato sud del capannone di Madame Gaillard, sotto un tetto sporgente. I ceppi più alti emanavano un odore dolce di bruciaticcio, dal fondo della catasta saliva un profumo di muschio, e dalla parete d'abete del capannone si diffondeva nel tepore un profumo di resina sbriciolata.
Grenouille era seduto sulla catasta con le gambe allungate, la schiena appoggiata contro la parete del capannone, aveva chiuso gli occhi e non si muoveva. Non vedeva nulla, non sentiva e non provava nulla. Si limitava soltanto ad annusare il profumo del legno che saliva attorno a lui e stagnava sotto il tetto come sotto una cappa. Bevve questo profumo, vi annegò dentro, se ne impregnò fino all'ultimo e al più interno dei pori, divenne legno lui stesso, giacque sulla catasta come un pupazzo di legno, come un Pinocchio, come morto, finché dopo lungo tempo, forse non prima di una mezz'ora, pronunciò a fatica la parola «legno». Come se si fosse riempito di legno fin sopra le orecchie, come se il legno gli arrivasse già fino al collo, come se avesse il ventre, la gola, il naso traboccanti di legno, così vomitò fuori la parola. E questa lo riportò in sé, lo salvò, poco prima che la presenza schiacciante del legno, con il suo profumo, potesse soffocarlo. Si alzò a fatica, scivolò giù dalla catasta, e si allontanò vacillando come su gambe di legno. Per giorni e giorni fu preso totalmente dall'intensa esperienza olfattiva, e quando il ricordo saliva in lui con troppa prepotenza, borbottava fra sé e sé «legno, legno», a mo' di scongiuro. book-quotewoodI know what I'm talking about, Alecto! When I think of Jud, I think of the times he wanted to be a coal miner, the times he took Wendy and me sailing in the harbour, the times he showed me how to play soccer, but I forgot all the bullying and I'll never understand why. And now you ask me, you ask me what happened once we were in high school. You said you didn't understand what having a family was like, so ask me!" Mandy was shouting at him without even realizing it, her words sharp and unforgiving.
"I…." Alecto started, hesitating for a moment. "You don't seem like yourself Mandy Valems, not at all…."
"No, go ahead! You want to know what having a real family is like?" Mandy snapped, turning to stare at him coldly. "Ask me what happened, I'll tell you anything you want to know!"
"…What happened?" Alecto asked quietly, looking nervous and confused.
"I stayed late after school in shop class when I was in grade 9, trying to keep my lousy grades up. I was building a birdhouse, something like that, and that was when Jud and all his popular jock friends came storming in, laughing and swearing like a bunch of pigs," Mandy continued. "So ask me what happened next."
"I… I don't want to ask you what happened," Alecto replied.
"Ask me!" Mandy yelled.
"Alright, what happened next…?" Alecto questioned. book-quotefriendfriendshipcruelty