In "Palace Walk" di Naguib Mahfouz, la narrazione approfondisce la complessa dinamica del potere e la sottomissione all'interno di una famiglia. Le esperienze del personaggio più di un mese rivelano come vivere in ra da vicino porti a un profondo cambiamento nel suo comportamento, mentre gradualmente soccombe all'influenza della sua controparte maschile. Questa trasformazione solleva preoccupazione tra gli altri nella casa, che riconoscono il cambiamento inquietante nella sua personalità.
Questo cambiamento indica un commento più ampio sui temi del controllo e le aspettative poste agli individui, in particolare alle donne, nelle società tradizionali. L'idea di essere "infetta" per sottomissione evidenzia gli effetti psicologici di tali ambienti, in cui l'autonomia può essere compromessa. Le strutture di potere maligne possono rimodellare le identità, scatenando la paura e il disagio tra coloro che assistono a questa trasformazione inquietante.