La scoperta è sempre stupro del mondo naturale. Sempre.
(Discovery is always rape of the natural world. Always.)
In "Jurassic Park", Michael Crichton esplora il concetto di scoperta come una forza che spesso porta allo sfruttamento e alla distruzione dell'ambiente naturale. La citazione evidenzia l'idea che gli umani si sforzano di scoprire e comprendere la natura può avere un costo elevato, simile a un atto di violenza contro il mondo naturale. Questa prospettiva funge da commento critico sulle conseguenze del progresso scientifico e del progresso industriale. Crichton suggerisce che la ricerca della conoscenza e dell'innovazione, sebbene apparentemente nobile, può provocare danni significativi agli ecosistemi. Le ramificazioni di tali scoperte si manifestano spesso in modi imprevisti e dannosi, sottolineando la necessità di considerazioni etiche nella scienza e nella tecnologia. Nel complesso, il libro sfida i lettori a riflettere sull'equilibrio tra esplorazione e conservazione della natura.
In "Jurassic Park", Michael Crichton esplora il concetto di scoperta come una forza che spesso porta allo sfruttamento e alla distruzione dell'ambiente naturale. La citazione evidenzia l'idea che gli umani si sforzano di scoprire e comprendere la natura può avere un costo elevato, simile a un atto di violenza contro il mondo naturale. Questa prospettiva funge da commento critico sulle conseguenze del progresso scientifico e del progresso industriale.
Crichton suggerisce che la ricerca della conoscenza e dell'innovazione, sebbene apparentemente nobile, può provocare danni significativi agli ecosistemi. Le ramificazioni di tali scoperte si manifestano spesso in modi imprevisti e dannosi, sottolineando la necessità di considerazioni etiche nella scienza e nella tecnologia. Nel complesso, il libro sfida i lettori a riflettere sull'equilibrio tra esplorazione e conservazione della natura.