Ecco cosa so dell'amore. Cambia il modo in cui mi tratti. Lo sento tra le mani. Le tue dita. Le tue composizioni. L'improvvisa corsa di frasi viziali, settose principali, linee di melodia che si risolvono in modo ordinato e dolce, come un San Valentino nascosto in una busta. Gli umani crescono vertigini per nuovo affetto
(Here is what I know of love. It changes the way you treat me. I feel it in your hands. Your fingers. Your compositions. The sudden rush of peppy phrases, major sevenths, melody lines that resolve neatly and sweetly, like a valentine tucked in an envelope. Humans grow dizzy from new affection)
In "The Magic Strings of Frankie Presto", Mitch Albom esplora il potere trasformativo dell'amore, evidenziando come influenza le relazioni e le interazioni. Il modo in cui si manifesta l'amore può essere palpabile, sentito attraverso il tocco e la creatività. L'autore lo illustra attraverso le immagini musicali, suggerendo che l'amore può creare bellezza nelle nostre espressioni, proprio come melodie ben composte che evocano l'emozione.
Albom sottolinea l'effetto inebriante dell'amore, ritraggendo come l'affetto può disorientare ma gli individui. L'eccitazione di nuovi sentimenti è simile alla scoperta di musica edificante, fornendo un senso di gioia e dolcezza nell'esperienza umana. Attraverso queste riflessioni, la narrazione rivela che l'amore influisce profondamente le nostre connessioni ed espressioni artistiche.