Mi sono piuttosto pentito di non avere una sorella che era un'amica e con la quale potevo confrontarmi, meglio capire sia la mia singolarità che la nostra comunanza.
(I rather regretted that I did not myself have a sister who was a friend and with whom I could compare myself, the better to understand both my singularity and our commonality.)
La citazione della "moglie di Achab di Sena Jeter Naslund, o The Star-Gazer", esprime un senso di desiderio di un legame fraterno che potrebbe fornire compagnia. L'oratore sente la mancanza di una figura sorella nella loro vita, qualcuno con cui potevano condividere esperienze ed emozioni. Questa assenza contribuisce a una sensazione di isolamento nella loro ricerca di autocompresa.
La riflessione sulla sorellanza evidenzia l'importanza delle relazioni nel modellare la propria identità. Attraverso la lente del confronto e le esperienze condivise, l'oratore ritiene che una sorella avrebbe permesso loro di esplorare sia la loro individualità che le connessioni che condividono con gli altri. Questo sottolinea un desiderio universale di comprensione e amicizia.