O. Henry, il cui vero nome era William Sydney Porter, era uno scrittore di racconti americani noto per le sue spiritose narrazioni e le sue finali. Nato l'11 settembre 1862 a Greensboro, nella Carolina del Nord, ebbe una carriera variegata, lavorando come impiegato e giornalista prima di diventare uno scrittore. La sua narrazione miscela l'umorismo con una profonda comprensione della natura umana, catturando le complessità della vita all'inizio del XX secolo. Le sue storie spesso rappresentavano la gente comune in ambienti urbani, rivelando i loro sogni e le loro lotte. Lo stile di O. Henry è caratterizzato dal suo uso giocoso del linguaggio e dei colpi di scena inaspettati, che hanno sfidato le ipotesi dei lettori. Ha pubblicato molte storie in collezioni, con "The Gift of the Magi" che è una delle sue opere più famose, esemplificando temi di amore e sacrificio. Nonostante si trovi ad affrontare difficoltà personali, tra cui la prigionia e le difficoltà finanziarie, i contributi letterari di O. Henry hanno avuto un impatto duraturo. Morì il 5 giugno 1910, ma le sue storie continuano a essere celebrate per la loro ingegnosità e intuizione umana, riflettendo la vita quotidiana delle persone con compassione e umorismo.
O. Henry, nato William Sydney Porter, era un maestro di racconti noti per le sue trame intelligenti e finali inaspettati.
Il suo lavoro spesso ruotava attorno alla vita delle persone comuni, catturando le loro aspirazioni e sfide nella vita della città.
Nonostante le lotte personali, ha lasciato un'eredità letteraria significativa, influenzando innumerevoli scrittori ed essere ricordato per la sua profondità emotiva e arguzia.