Susan P. Crawford è una figura di spicco nei settori della legge, della tecnologia e delle politiche pubbliche, in particolare riconosciuta per la sua esperienza nelle telecomunicazioni. Ha lavorato instancabilmente per colmare il divario tra tecnologia e regolamentazione, sostenendo politiche che promuovono l'accesso a Internet e affrontano questioni relative alla disuguaglianza digitale. Il background di Crawford include il servizio di professore alla Harvard Law School, dove ha influenzato gli studenti e la prossima generazione di studiosi legali. Oltre ai suoi successi accademici, Crawford ha contribuito a varie iniziative di servizio pubblico. È stata nominata dal presidente Obama per far parte della Federal Communications Commission, dove si è concentrata sull'espansione dell'accesso alla banda larga. Le sue intuizioni e proposte hanno suscitato importanti conversazioni sul panorama normativo nel settore tecnologico, rendendola una voce significativa nelle discussioni contemporanee sui diritti digitali. Il suo lavoro sottolinea la necessità di rendere Internet ad alta velocità un'utilità pubblica, simile all'acqua o all'elettricità. Crawford sostiene un approccio più equo all'accesso a Internet, affermando che la connettività universale è fondamentale per lo sviluppo economico e il progresso sociale. Attraverso i suoi impegni di scrittura e parlare, rimane un'influente sostenitrice di una società più connessa e inclusiva.
Susan P. Crawford è una rinomata esperta di legge, tecnologia e politica pubblica, concentrandosi sulle telecomunicazioni.
Ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere l'accesso a Internet e ha ricoperto posizioni influenti, tra cui la Harvard Law School e la Federal Communications Commission.
Crawford sottolinea l'importanza di Internet ad alta velocità come utilità pubblica, evidenziando la necessità di un accesso equo a favorire il progresso economico e sociale.