T.H. White era un affermato autore britannico noto soprattutto per la sua letteratura fantasy, in particolare "The Once and Future King", che reinventa la leggenda di Re Artù. Il suo lavoro combina elementi di umorismo, filosofia e profonde questioni morali, approfondendo temi come la natura del potere e la complessità del comportamento umano. La scrittura di White riflette le sue lotte personali e il suo fascino per il mito e la leggenda, presentando sia gli aspetti eroici che quelli tragici dei suoi personaggi. Nel corso della sua carriera, White ha esplorato diverse forme di scrittura, dimostrando la sua versatilità come autore. Inizialmente attirò l'attenzione con opere come "Tom Bombadil" e "La spada nella roccia", che in seguito divennero parte della sua più ampia saga arturiana. Il suo stile narrativo enfatizza la narrazione che piace sia ai bambini che agli adulti, fondendo elementi stravaganti con sfumature serie. L'influenza di White si estende oltre la letteratura, influenzando vari adattamenti nel cinema, nel teatro e in altre forme di media. La sua capacità di trasformare miti senza tempo in narrazioni riconoscibili e accessibili ha lasciato un'eredità duratura. Rimane una figura significativa nella letteratura fantasy del XX secolo, ammirato per i suoi commenti penetranti sulla società e sulla condizione umana.
T.H. White è stato un notevole autore britannico, riconosciuto per il suo contributo alla letteratura fantasy.
Le sue opere, in particolare "The Once and Future King", approfondiscono temi di potere e moralità.
White ha influenzato vari adattamenti nei media ed è celebrato per la sua narrazione avvincente.