La citazione dei "figli del nostro quartiere" di Naguib Mahfouz riflette un profondo commento sul desiderio umano e sulla natura dell'adempimento. Suggerisce che le nostre aspirazioni spesso portano alla creazione di un'eredità attraverso i nostri figli, ma questo processo può anche generare caos e rumore piuttosto che vera soddisfazione. La metafora di un "tumulo di prole rumorosa" implica che mentre possiamo raggiungere una parvenza di desiderio attraverso la famiglia, non è senza le sue complessità e sfide.