Tutta la violenza si basa sulla cecità, sulla mancanza di riflessione ed empatia.
(All violence is based on blindness, on a lack of reflection and empathy.)
Nel suo libro "The Republic of Imagination: America in tre libri", Azar Nafisi esplora il profondo impatto della letteratura sulla comprensione della natura umana e della società. Sottolinea che la violenza spesso deriva dall'incapacità di vedere oltre se stessi, provocando una mancanza di empatia e riflessione. Nafisi sostiene che quando gli individui non considerano le prospettive degli altri, diventano ciechi alle complessità dell'esperienza umana, portando all'aggressività e al conflitto.
Evidenziando la connessione tra violenza e assenza di empatia, Nafisi sostiene il potere della narrazione come mezzo per favorire la comprensione e la compassione. Suggerisce che la letteratura può fungere da specchio, spingendo i lettori a impegnarsi profondamente con le proprie emozioni e quelle degli altri. In questo modo, Nafisi sottolinea l'importanza dell'immaginazione e della riflessione nella prevenzione della violenza e nella promozione di una società più empatica.