perché se non puoi uccidere allora sei sempre soggetto a chi può, e niente e nessuno ti salverà mai.
(because if you can't kill then you are always subject to those who can, and nothing and no one will ever save you.)
In "Ender's Game" di Orson Scott Card, la narrazione approfondisce un complesso panorama morale incentrato sul potere e sulla sopravvivenza. La citazione evidenzia la dura realtà secondo cui coloro che non hanno la capacità di proteggersi sono spesso alla mercé di individui più potenti. Questo tema è centrale nelle lotte affrontate dal protagonista, Ender Wiggin, che deve navigare in un mondo in cui la forza può dettare il destino.
La citazione serve come un toccante promemoria della vulnerabilità umana e dell’importanza dell’azione. Suggerisce che senza il potere di affermarsi o di difendersi dalle minacce, si rimane perennemente esposti ai capricci degli altri. Questa nozione agghiacciante sottolinea i dilemmi etici all’interno della storia, costringendo sia i personaggi che i lettori ad affrontare le implicazioni della violenza e la necessità dell’autodifesa in un mondo pieno di conflitti.