Ma i ragazzi come noi crescono e hanno bisogno del nostro rapporto con Dio, forgiato nel cuore attraverso il tempo e l’esperienza, non drappeggiato intorno a noi dalla chiesa che frequentiamo. Dobbiamo conoscere Dio da soli, non di seconda mano.
(But kids like us grow up and need our own relationship with God, forged in the heart through time and experience, not draped around us by the church we attend. We need to know God for ourselves, not secondhand.)
In "La Visitazione", Frank E. Peretti sottolinea l'importanza dello sviluppo della fede personale per i bambini man mano che crescono. Suggerisce che i giovani debbano coltivare il proprio rapporto con Dio, piuttosto che fare affidamento esclusivamente sugli insegnamenti e sulle tradizioni della chiesa che frequentano. Questo viaggio richiede tempo ed esperienze significative che aiutano a modellare la loro comprensione della spiritualità.
Peretti sottolinea che la fede dovrebbe essere un legame individuale e sincero con Dio, piuttosto che un'accettazione passiva di credenze ereditate. È fondamentale che i giovani si impegnino direttamente con la loro spiritualità, consentendo loro di costruire una comprensione e una connessione autentiche che sono unicamente loro.