Nel libro "Fai finta che sia qui" di Luanne Rice, i personaggi esplorano l'idea che la cura degli altri si estende oltre le tradizionali pratiche religiose. La citazione di Emily sottolinea che frequentare la chiesa non è l'unico modo per esprimere amore e compassione. Suggerisce che la genuina preoccupazione per le persone si manifesta in azioni e interazioni quotidiane, anche quando nessuno sta guardando.
Inoltre, la riflessione di papà sottolinea l'importanza dell'integrità e della gentilezza nella nostra vita quotidiana. Sottolinea che il vero carattere morale è dimostrato attraverso il nostro comportamento nel mondo, rafforzando l'idea che prendersi cura degli altri sia un impegno costante modellato dalle nostre azioni, piuttosto che solo rituali o cerimonie.