Attraversato la stanza e acceso una sigaretta, sebbene il fumo fosse scoraggiato nel campus e un'attività stupida e autodistruttiva come qualsiasi cosa la nostra specie abbia ideato.
(crossed the room and lit a cigarette, though smoking was discouraged on campus and about as stupid and self-destructive an activity as anything our species has devised.)
Nel romanzo di T. Coraghessan Boyle, "The Terranauts", il protagonista mostra uno spirito ribelle accendendo una sigaretta nonostante le regole del campus contro il fumo. Questo atto simboleggia una sfida delle norme sociali e un abbraccio di scelta personale, evidenziando le complessità del comportamento umano. Le azioni del personaggio riflettono un commento più ampio sulla lotta tra libertà individuale e aspettative esterne.
Inoltre, l'autore critica il fumo come abitudine fondamentalmente dannosa, sottolineando la sua natura autodistruttiva. Chiamandolo "un'attività stupida e autodistruttiva come qualsiasi cosa la nostra specie abbia ideato", Boyle sottolinea il paradosso delle scelte umane, che sembrano piacere o conforto a spese del benessere. Questo momento illustra un conflitto filosofico più profondo all'interno della narrazione, invitando i lettori a meditare sulle motivazioni dietro azioni apparentemente sconsiderate.