Nonostante la montagna d'oro che è stata costruita in centro, Los Angeles rimane vulnerabile alla stessa esplosiva convergenza di rabbia di strada, povertà, crisi ambientale e fuga di capitali che hanno reso i primi anni '90 il suo periodo di crisi del valore dalla prima depressione.
(Despite the mountain of gold that has been built downtown, Los Angeles remains vulnerable to the same explosive convergence of street anger, poverty, environmental crisis, and capital flight that made the early 1990s its worth crisis period since the early Depression.)
In "City of Quartz: Excavating the Future a Los Angeles", Mike Davis mette in evidenza il paradosso del centro di Los Angeles. Sebbene l'area abbia visto un significativo afflusso di ricchezza, simboleggiato dai torreggianti grattacieli e dallo sviluppo economico, la città si prepara ancora con questioni radicate. Questi includono disordini sociali, diffusa povertà e sfide ambientali, che ricordano le tumulti vissute durante i primi anni '90.
Davis sottolinea che l'accumulo di ricchezza drammatica non protegge Los Angeles dalle fratture sociali. La confluenza del malcontento, dell'instabilità finanziaria e del degrado ecologico indica che la prosperità della città è precaria. I rischi in corso sottolineano la necessità di un approccio più equo allo sviluppo urbano che affronta le vulnerabilità sottostanti piuttosto che solo lo sfarzo superficiale della ricchezza.