In "Mezzogiorno dei cavalli", Jeannette Walls sottolinea l'idea che tutto nella vita abbia uno scopo specifico. Questa prospettiva suggerisce che ogni azione, oggetto o scelta ha una ragione per l'esistenza e, se non riesce a soddisfare tale motivo, è essenzialmente inutile. Questa filosofia sfida le persone a valutare la propria vita, incoraggiandole a concentrarsi su attività e beni che contribuiscono positivamente alle loro esperienze e alla comunità più ampia.
La citazione riflette un approccio pratico alla vita in cui l'efficienza e il significato sono fondamentali. Implica che semplicemente esistere senza scopo è un disservizio, non solo per se stessi ma anche per gli altri. Muri invita i lettori a considerare ciò che conta veramente e ad eliminare le distrazioni o le inefficienze che non servono i loro obiettivi o aspirazioni.