Ad esempio ", ha detto Alan," ora stiamo imparando che le pandemie del vaiolo del Medioevo, non la peste, intendiamoci, ma il vaiolo, ha lasciato generazioni di persone con un raro difetto genetico che le protegge dall'infezione da parte dell'HIV, il virus che causa aiuti. Stimiamo che circa l'uno per cento delle persone discendenti dagli europei del Nord sia praticamente immune alle infezioni da HIV.
(For instance," said Alan, "we're now learning that the smallpox pandemics of the Middle Ages, not the plague, mind you, but smallpox, left generations of people with a rare genetic defect that protects them against infection by HIV, the virus that causes AIDS. We estimate that approximately one percent of people descended from northern Europeans are virtually immune to HIV infection.)
In "Blowback", l'autore Brad Thor discute gli impatti storici delle pandemie sull'evoluzione genetica. Alan evidenzia come le pandemie del vaiolo del Medioevo hanno inavvertitamente modellato la genetica umana, lasciando un'eredità che protegge alcuni individui dalle malattie moderne. A differenza della peste, il vaiolo ha portato a un adattamento genetico unico tra i discendenti degli europei del Nord.
Questa affascinante osservazione indica che circa l'uno per cento di questi individui possiede una rara mutazione genetica che li rende quasi immuni all'HIV, il virus responsabile dell'AIDS. Questa connessione sottolinea gli effetti di lunga durata delle pandemie passate sulla salute contemporanea e sulla resistenza genetica.