Nel libro di Charlie Huston "Sleepless", l'autore esplora i profondi effetti della privazione del sonno sulla psiche umana. Perdere il sonno può evocare un profondo senso di terrore, portando gli individui a sperimentare ansia e insicurezza. Mentre la mente lotta per far fronte alla mancanza di riposo, diventa sempre più difficile fidarsi delle proprie capacità e giudizi.
Nel tempo, questa implacabile assenza di sonno può avere un impatto significativo sul corpo, portando a una graduale disintegrazione della salute sia mentale che fisica. La narrazione evidenzia quanto sia il sonno essenziale per il benessere generale, sottolineando che senza di essa gli individui possono trovarsi perseguitati dalle ombre delle loro stesse paure.