avere dubbi sul fatto che le persone non avessero una vita spirituale. È così ... così superficiale. A volte penso che la vita senza una dimensione spirituale debba essere come essere fatta di cartone e profonda e soddisfacente. "Si fermò." Sento che c'è qualcosa che c'è una forza o verità, forse per metterlo al massimo generale. Lo sento e suppongo che andrei anche al punto di dire che lo desidero. Voglio che sia. Forse è Dio.
(have misgivings about people not having a spiritual life. It's so … so shallow. I sometimes think that life without a spiritual dimension must be like being made of cardboard-and as deep and satisfying." She paused. "I feel that there is something there-some force, or truth, perhaps-to put it at its most general. I sense it, and I suppose I'd even go so far as to say that I yearn for it. I want it to be. Maybe that's God.)
L'autore esprime preoccupazioni per gli individui che non hanno una vita spirituale, suggerendo che un tale stato può sentirsi superficiale e insoddisfacente. Impiega una metafora, paragonando una vita priva di profondità spirituale al cartone, indicando una netta assenza di ricchezza e sostanza. Questa riflessione sottolinea la sua convinzione che una dimensione spirituale sia essenziale per un'esistenza significativa.
Inoltre, articola un desiderio di una verità o una forza più profonda, riconoscendo il suo desiderio di qualcosa di più grande di se stessa. Questo desiderio suggerisce una ricerca di connessione, probabilmente con una presenza divina, che identifica provvisoriamente come Dio. I suoi pensieri rivelano un profondo apprezzamento per gli aspetti spirituali della vita, sottolineando la loro importanza nel trovare soddisfazione e profondità.