Ci avrebbe turbato, ma penseremmo che non si fosse verificato se un medico ci dicesse che avessimo un cancro potenzialmente fatale? E il medico non ci direbbe se il cancro potesse essere sradicato? Perché allora non raccontiamo alle persone non salvate il cancro del peccato e del male e di come l'inevitabile pena di distruzione eterna possa essere evitata dal sacrificio espiatore di Gesù Cristo?
(It would upset us, but would we think it unloving if a doctor told us we had a potentially fatal cancer? And would the doctor not tell us if the cancer could be eradicated? Why then do we not tell unsaved people about the cancer of sin and evil and how the inevitable penalty of eternal destruction can be avoided by the atoning sacrifice of Jesus Christ?)
di {Randy Alcorn} (0 Recensioni)
Nel libro "Heaven" di Randy Alcorn, l'autore trae una potente analogia tra il dovere di un medico di informare i pazienti di una malattia grave e la responsabilità dei cristiani di avvertire gli altri sui pericoli spirituali del peccato. Proprio come ricevere notizie su una condizione potenzialmente fatale può essere sconvolgente, ma alla fine è un atto d'amore, condividere la verità sul peccato e le sue conseguenze è altrettanto importante. Il medico non trattenerebbe le informazioni su un cancro curabile, e nemmeno i credenti dovevano nascondere il messaggio del Vangelo di salvezza attraverso Gesù Cristo.
Alcorn sfida i lettori a riflettere sul perché potrebbero esitare a comunicare queste verità vitali a coloro che non sono salvati. Sottolinea che comprendere le gravi conseguenze del peccato - la separazione all'eterna da Dio - è critica. Spiegando l'inevitabile pena del peccato e evidenziando la speranza offerta attraverso il sacrificio di Cristo, i cristiani possono aiutare gli altri a evitare la distruzione spirituale e abbracciare la grazia salvavita che Gesù fornisce. Questo urgente invito all'azione sottolinea la necessità di condividere la propria fede compassionevolmente e coraggiosamente.
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