Amore? Intendi l'amore nel modo in cui capisci ita un essere umano? Beh, non esattamente, ma fondamentalmente la stessa cosa. Voglio dire, l'amore è amore. Un chirurgo cerebrale ti direbbe che una parte specifica del cervello controlla la capacità di amare. Se è danneggiato, Peopleare incapace di amore, incapace di prendersi cura degli altri. Non è arrogante pensare che l'amore generato dal nostro cervello piccolo sia la stessa cosa che un onnipotente esperienza? Se fossi onnipotente, perché dovresti limitare a qualcosa che potrebbe essere riprodotto da un littleclump di neuroni?
(Love? Do you mean love in the way you understand itas a human?Well, not exactly, but basically the same thing. I mean,love is love.A brain surgeon would tell you that a specific part ofthe brain controls the ability to love. If it's damaged, peopleare incapable of love, incapable of caring about others.So?So, isn't it arrogant to think that the love generated byour little brains is the same thing that an omnipotent beingexperiences? If you were omnipotent, why would you limityourself to something that could be reproduced by a littleclump of neurons?)
Il concetto di amore è esplorato da una prospettiva unica, chiedendo se l'amore sperimentato dagli umani possa davvero essere paragonato a quello di un essere onnipotente. Mentre gli umani spesso percepiscono l'amore attraverso la lente della biologia del loro cervello, il testo suggerisce che equiparare l'amore divino con l'affetto umano potrebbe essere presuntuoso. L'idea che un semplice gruppo di neuroni possa riflettere l'amore di un creatore onnisciente solleva profonde domande sulla natura e sulla capacità dell'amore.
Questa riflessione ci invita a considerare le profondità dell'amore oltre la comprensione umana, sfidandoci a immaginare l'amore in un modo più espansivo e profondo. Se un essere onnipotente può sperimentare l'amore, probabilmente trascende i limiti delle emozioni umane, portandoci a meditare sulla vera essenza dell'amore stesso e come si manifesta attraverso diverse forme di coscienza.
