In "The Monster of Florence" di Douglas Preston, il protagonista, Douglas, esprime la sua profonda preoccupazione per le gravi accuse che deve affrontare, comprese le accuse legate all'omicidio e alle false dichiarazioni. La sua frustrazione è evidente quando racconta di essere etichettato come accessorio a un crimine e alle minacce che ha ricevuto scoraggiandolo dal tornare in Italia. Tali gravi accuse lo pesano pesantemente, mettendo in evidenza la gravità della sua situazione.
Niccolò, la persona che sta affrontando, cerca di rassicurare Douglas, indicando che quelli in posizioni di influenza in Italia sono consapevoli della sua situazione. Niccolò si congratula anche in modo umoristico con Douglas per il suo status percepito come un vero italiano a causa di queste sfide. Il loro scambio riflette le complessità dei problemi legali che si intersecano con l'identità personale e il contesto culturale dell'Italia.