Nel suo libro "The Table Comes First", Adam Gopnik esplora l'evoluzione della cultura alimentare nella società moderna. Riflette su come le pratiche culinarie contemporanee hanno trasformato gli ingredienti essenziali in semplici elementi decorativi, riducendoli spesso in pezzi piccoli e insignificanti. Questo spostamento significa un cambiamento più ampio nella nostra relazione con il cibo, in cui l'enfasi è passata dal nutrimento e dalla tradizione all'estetica e alla presentazione.
Il commento diGopnik funge da critica del modo in cui le verdure, come il prezzemolo, sono trattate oggi nel mondo culinario. Piuttosto che essere apprezzati per il loro sapore e valore nutrizionale, vengono spesso tagliati in piccoli pezzi, perdendo la loro identità e importanza. Questa tendenza riflette un desiderio di convenienza rispetto alla sostanza nelle nostre esperienze culinarie, spingendo i lettori a riconsiderare i significati più profondi associati al cibo che consumiamo.