L'orgoglio del proprio lavoro non è improprio, poco benefico o vano. Possiamo tutti prendere una lezione dalla tartaruga marina. Non percorre migliaia di miglia o rischia tutto per il suo ego. Ha un istinto per la grandezza --- uno che credo sia trovato in tutte le creature viventi.
(Pride of one's work is not improper, unladylike, or vain. We can all take a lesson from the sea turtle. She does not travel thousands of miles or risk all for her ego. She has an instinct for greatness --- one that I believe is found in all living creatures.)
Pride nel nostro lavoro è una sensazione naturale e lodevole, non qualcosa da vedere come inappropriato o eccessivamente auto-importante. È importante riconoscere che avere un senso di realizzazione fa parte di ciò che ci guida. Proprio come la tartaruga marina, che intraprende lunghi viaggi non per auto-esaltazione ma guidata da uno scopo innato, anche noi abbiamo il potenziale per la grandezza dentro di noi.
Questo istinto per raggiungere la grandezza è universale e risiede in tutti. Ci incoraggia a perseguire le nostre passioni e fare sforzi nei nostri sforzi, proprio come la tartaruga marina naviga con il suo ambiente con determinazione e scopo. Abbracciando questa spinta interiore, possiamo trovare appagamento e significato nel nostro lavoro, celebrando i nostri contributi senza vergogna.