Per queste persone l’infelicità era una condizione, uno stato di cose intollerabile. Se le pillole potevano aiutare, venivano prese. Ma le pillole non avrebbero cambiato il problema fondamentale della costruzione. Volere ciò che non puoi avere. Alla ricerca dell'autostima allo specchio. Stratificando lavoro su lavoro e continuando a chiederti perché non eri soddisfatto, prima di lavorare ancora un po'.

(To these people, unhappiness was a condition, an intolerable state of affairs. If pills could help, pills were taken. But pills were not going to change the fundamental problem in the construction. Wanting what you can´t have. Looking for self-worth in the mirror. Layering work on top of work and still wondering why you weren´t satisfied - before working some more.)

di {Mitch Albom}
(0 Recensioni)

In "Avere un po 'di fede", Mitch Albom esplora la lotta che molti affrontano con infelicità, osservandola come una condizione persistente e insopportabile. Per questi individui, la soluzione si trova spesso in soluzioni rapide come i farmaci, il che può alleviare i sintomi ma non riesce ad affrontare i problemi più profondi a portata di mano. Ciò evidenzia la tendenza a cercare soluzioni esterne ignorando i conflitti interni.

Le persone spesso si ritrovano a desiderare ciò che non possono raggiungere, portando a una costante ricerca di convalida e autostima. Questo desiderio si manifesta in un lavoro e sforzi incessanti, ma il ciclo persiste poiché la soddisfazione rimane sfuggente. In definitiva, il libro suggerisce che la vera contentezza non può essere raggiunta con mezzi superficiali o incessanti da solo.

Stats

Author
Votes
0
Page views
93
Aggiorna
gennaio 22, 2025

Rate the Quote

Aggiungi commento e recensione

Recensioni degli utenti

Basato su {0} recensioni
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
Aggiungi commento e recensione
Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.
Vedi altro »

Popular quotes

La mia vita non è altro che una goccia in un oceano sconfinato. Ma cos’è un oceano se non una moltitudine di gocce?
di {David Mitchell}
Un libro letto a metà è una storia d’amore finita a metà.
di {David Mitchell}
Gli alberi senza polline sono stati geneticamente modificati per respingere insetti e uccelli; l'aria stagnante puzzava di insetticida.
di {David Mitchell}
Le nostre vite non ci appartengono. Siamo legati agli altri, passati e presenti, e da ogni crimine e da ogni gentilezza diamo vita al nostro futuro.
di {David Mitchell}
Viaggia abbastanza lontano e incontri te stesso.
di {David Mitchell}
Una sequenza casuale di eventi apparentemente non correlati.
di {David Mitchell}
La gente pontifica: "Il suicidio è egoismo". Gli ecclesiastici di carriera come Pater fanno un ulteriore passo avanti e invocano un vile assalto ai vivi. Gli idioti sostengono questa linea speciosa per vari motivi: per sfuggire alle dita della colpa, per impressionare il proprio pubblico con la propria fibra mentale, per sfogare la rabbia, o semplicemente perché non si ha la sofferenza necessaria per simpatizzare. La codardia non ha nulla a che fare con questo: il suicidio richiede molto coraggio. I giapponesi hanno l'idea giusta. No, ciò che è egoista è pretendere che un altro sopporti un'esistenza intollerabile, solo per risparmiare a famiglie, amici e nemici un po' di esame di coscienza.
di {David Mitchell}
Credo che ci sia un altro mondo che ci aspetta. Un mondo migliore. E ti aspetterò lì.
di {David Mitchell}
Dici di essere "depresso": tutto ciò che vedo è resilienza. Ti è permesso sentirti incasinato e dentro di te. Non significa che sei difettoso, significa solo che sei umano.
di {David Mitchell}
I libri non offrono una vera via di fuga, ma possono impedire a una mente di graffiarsi.
di {David Mitchell}