Benvenuti nella razza umana. Nessuno controlla la propria vita, Ender.
(Welcome to the human race. Nobody controls his own life, Ender.)
La citazione da "Ender's Game" di Orson Scott Card suggerisce che ognuno è parte di un'esperienza umana più ampia, dove il controllo individuale è limitato. Sottolinea l’interconnessione delle persone e l’influenza di fattori esterni sulle proprie scelte di vita. A Ender viene ricordato che anche se può sentirsi potente come leader, è comunque soggetto a circostanze al di fuori del suo controllo.
Questa riflessione funge da toccante promemoria delle lotte e delle sfide condivise affrontate dagli individui. Evidenzia l’importanza di comprendere che il proprio percorso è spesso modellato da una moltitudine di forze, esortando i lettori a essere consapevoli del proprio posto nel quadro più ampio dell’umanità.