Nel libro "Martedì con Morrie", una conversazione significativa ruota attorno alle incertezze della vita e delle scelte di carriera. Eva spinge un personaggio a considerare il suo futuro, ma lotta per trovare chiarezza. Il suo disgusto per alcune professioni, come la legge a causa di avvocati e medicine a causa del sangue, lo lascia perplesso sul suo percorso.
Questa incertezza alla fine porta a una scoperta sull'insegnamento. Attraverso un processo di eliminazione, il personaggio si rende conto che l'insegnamento, nonostante non sia pianificato, può diventare una vocazione appagante. La narrativa sottolinea come a volte le migliori opportunità sorgano inaspettatamente, come evidenziato dalle riflessioni del personaggio sul suo mentore, che eccelleva come professore da Wambestance.