Hai vissuto molte guerre, ho detto. Sì. Hanno mai più senso? No.
(You've lived through a lot of wars, I said. Yes.Do they ever make more sense?No.)
Nel libro "Avere una piccola fede" di Mitch Albom, il dialogo riflette una profonda conversazione sulla natura della guerra. L'altoparlante rileva l'esperienza di vivere attraverso numerosi conflitti e chiede se tali esperienze hanno mai fornito chiarezza o comprensione. La risposta toccante è una netta "no", evidenziando l'insufficienza che spesso accompagna la guerra.
Questo scambio cattura una verità più profonda sulle esperienze e sulla sofferenza umana. Suggerisce una lotta collettiva per trovare un significato nel caos e nella violenza. Nonostante il passare del tempo e il peso della storia, alcuni eventi rimangono imperscrutabili, lasciando gli individui alle prese con le loro implicazioni e alla ricerca di pace tra le turbolenze.