Daniel Hannan è un politico, giornalista e autore britannico forse meglio conosciuto per il suo ruolo di membro del Parlamento europeo (MEP) per il sud-est dell'Inghilterra dal 1999 al 2014. È un importante sostenitore del libero mercato e del governo limitato, ed è stato un critico schietto dell'Unione europea, in particolare della sua struttura burocratica e dei suoi regolamenti. La posizione politica di Hannan è radicata nei principi liberali classici, enfatizzando la libertà individuale e la libertà economica. Hannan ha ottenuto il riconoscimento internazionale per i suoi discorsi appassionati contro l’UE, in particolare per il suo discorso durante il dibattito del Parlamento europeo del 2009, dove criticò l’allora primo ministro Gordon Brown. È autore di numerosi libri, tra cui "How We Invented Freedom" e "The New Road to Serfdom", esplorando i temi della libertà, della democrazia e dei pericoli della centralizzazione nella governance. I suoi scritti spesso riflettono una convinzione profondamente radicata nell’importanza della sovranità nazionale e dello stato di diritto. Oltre alla sua carriera politica, Hannan ha contribuito a vari media, offrendo approfondimenti sulla politica britannica e sulle questioni globali. È stato attivamente coinvolto nelle campagne a favore della Brexit e ha continuato a influenzare le discussioni sull’uscita della Gran Bretagna dall’UE. La miscela di impegno politico, giornalismo e paternità di Hannan lo rende una figura notevole nel discorso politico britannico contemporaneo.