Naomi Oreskes - Citazioni bilingue che celebrano la bellezza del linguaggio, mostrando espressioni significative in due prospettive uniche.
Naomi Oreskes è un'eminente storica della scienza il cui lavoro spesso si concentra sull'intersezione tra scienza, politica e percezione pubblica. È particolarmente nota per le sue ricerche sul consenso tra gli scienziati del clima riguardo ai cambiamenti climatici causati dall’uomo e sui modi in cui questo consenso è stato travisato nel discorso pubblico. Il suo libro "Merchants of Doubt", scritto in collaborazione con Erik M. Conway, esplora come un piccolo gruppo di scienziati e rappresentanti dell'industria hanno messo in dubbio le scoperte scientifiche relative a varie questioni, incluso il cambiamento climatico.
Oreskes sostiene che questa campagna di disinformazione ha implicazioni significative per la comprensione pubblica e il processo decisionale politico. Analizzando esempi storici, evidenzia le tattiche utilizzate per minare il consenso scientifico e il ruolo degli interessi aziendali nel plasmare i dibattiti pubblici. Il suo lavoro sottolinea l'importanza dell'integrità scientifica e la responsabilità degli scienziati di comunicare chiaramente le loro scoperte ai politici e al pubblico.
Oltre al suo lavoro accademico, Oreskes è un'appassionata sostenitrice della comunicazione e dell'educazione scientifica. Sottolinea che comprendere la scienza alla base del cambiamento climatico è fondamentale per prendere decisioni informate sulla politica ambientale. Attraverso la sua ricerca, la scrittura e i discorsi in pubblico, continua ad affrontare le sfide poste dalla disinformazione e sostiene l’importanza di ascoltare le competenze scientifiche di fronte alle sfide globali.
Naomi Oreskes è una nota storica della scienza che approfondisce argomenti relativi alla politica scientifica e alla comprensione pubblica della scienza. La sua ricerca fa luce sul consenso tra gli scienziati del clima riguardo al cambiamento climatico di origine antropica e alle distorsioni che spesso emergono nelle discussioni pubbliche.
Il suo influente libro "Merchants of Doubt", scritto in collaborazione con Erik M. Conway, indaga come una minoranza di scienziati ha lavorato per seminare scetticismo sui risultati scientifici su questioni critiche, in particolare il cambiamento climatico. Oreskes sostiene che questa disinformazione deliberata ha conseguenze pericolose sul modo in cui la scienza informa la politica e l'opinione pubblica.
Oreskes sostiene una comunicazione scientifica più chiara e sottolinea la necessità di una difesa scientifica responsabile. È convinta che un pubblico ben informato sia essenziale per affrontare questioni urgenti come il cambiamento climatico e il suo lavoro mira costantemente a colmare il divario tra conoscenza scientifica e politica pubblica.