In "My Education: A Book of Dreams" di William S. Burroughs, l'autore esplora la complessa relazione tra abilità e disabilità. Suggerisce che ogni forza viene con le sue stesse debolezze, sottolineando che essere esperti in un'area spesso ci acceca agli altri. L'idea che alcuni talenti possano arrivare a costo di intuizione risuona in tutta la narrazione, evidenziando i compromessi inerenti allo sviluppo personale e alle competenze.
Burroughs afferma inoltre che a volte la ricerca della conoscenza e delle abilità in un dominio, come la scrittura, richiede sacrificare la potenziale padronanza degli altri, come la matematica o le scienze. Le sue riflessioni rivelano che il percorso verso l'autocoscienza spesso emerge attraverso lotte e dolore, suggerendo che la vera onestà e chiarezza si può ottenere quando si affrontano i propri limiti. Questo conflitto interno funge da promemoria della condizione umana e del prezzo che paghiamo per le nostre capacità.