Essendo umani, facciamo costantemente a stare con il miracolo di ciò che è e non cadere costantemente nel buco nero di ciò che non è. Questa è un'antica sfida. Come ha detto il poeta sufi Ghalib secoli fa, ogni particella di creazione canta la propria canzone di ciò che è e ciò che non lo è. Ascoltare ciò che è può renderti saggio; Sentire ciò che non è può farti arrabbiare.
(Being human, we struggle constantly to stay with the miracle of what is and not to fall constantly into the black hole of what is not. This is an ancient challenge. As the Sufi poet Ghalib said centuries ago, Every particle of creation sings its own song of what is and what is not. Hearing what is can make you wise; hearing what is not can drive you mad.)
Gli umani affrontano spesso la sfida di rimanere presenti e consapevoli della bellezza della realtà piuttosto che essere sopraffatti dall'insoddisfazione o dal desiderio di ciò che non è. Questa lotta è stata riconosciuta nel corso della storia, indicando che è una parte fondamentale dell'esperienza umana. L'idea è di abbracciare il miracolo dell'esistenza così com'è, piuttosto che essere coinvolti in desideri insoddisfatti o aspirazioni sfuggenti.
Ghalib, il famoso poeta Sufi, ha sottolineato questo sentimento osservando come ogni elemento della creazione esprime la sua essenza attraverso la sua canzone unica. La capacità di percepire e accettare la realtà in quanto ciò può portare alla saggezza, mentre fissare ciò che manca può causare disperazione. Il lavoro di Mark Nepo incoraggia i lettori a impegnarsi pienamente con le loro vite attuali per coltivare la realizzazione e la chiarezza.