Nel libro "Golden Prey" di John Sandford, l'autore utilizza una citazione provocatoria che descrive la California come uno "stato nazista con palme", il che suggerisce una dura critica alla governance dello stato e alle questioni sociali. Questa metafora evoca immagini di autoritarismo in netto contrasto con l'immagine solare e rilassata dello Stato, indicando malcontento per il clima politico e forse indicando una percepita perdita delle libertà personali.
Questa frase sorprendente racchiude un sentimento più ampio che risuona con alcune opinioni sull'intervento o sul controllo del governo in California. Riflette un senso di frustrazione tra coloro che ritengono che le politiche dello Stato siano troppo restrittive o oppressive, nonostante la sua reputazione di essere progressista e liberale. La giustapposizione di Sanford mira a sfidare la percezione dei lettori della California, provocando riflessioni sul suo panorama politico e sulle libertà personali.