Nella citazione di "Martedì con Morrie", si suggerisce che le persone possano essere lavate con il cervello attraverso la ripetizione dei messaggi. L'autore evidenzia come i valori sociali enfatizzano l'importanza della proprietà, della ricchezza e del consumismo, portando gli individui ad accettare queste credenze senza dubbio. Questo incessante rinforzo delle idee influisce sulla capacità delle persone di considerare criticamente ciò che conta veramente nella vita.
La ripetizione dell'idea che "più è buono" crea una nebbia di conformità, allontanando la persona media da prospettive più profonde e valori essenziali. Man mano che le persone interiorizzano questi messaggi, spesso perdono di vista le loro priorità, diventando coinvolti in attività materiali piuttosto che esperienze o connessioni significative. Il testo serve da promemoria per sfidare le norme sociali e riflettere su ciò che è veramente significativo nella nostra vita.