Credevo nelle storie d'amore. Nel prevedibile e ovvio. In non realistico e imprevedibile. Li ho amati. Li ho vissuti. Erano la mia passione e la mia fuga.

(I believed in love stories. In the predictable and the obvious. In the unrealistic and the unpredictable. I loved them. I lived them. They were my passion and my escape.)

di {Emma Hart}
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Il protagonista ha un profondo affetto per le storie d'amore, trovando conforto sia negli elementi prevedibili che sorprendenti del romanticismo. Queste narrazioni servono come una fonte significativa di gioia e fascino nella sua vita, permettendole di connettersi con la magia spesso trovata nelle relazioni immaginarie. Il suo amore per queste storie trascende il semplice intrattenimento; rappresentano una fuga dalla realtà.

In tutto il libro "Sin" di Emma Hart, il personaggio si immerge in vari racconti d'amore, rivelando il potere della narrazione per ispirare la speranza e il desiderio. La sua passione per queste storie illustra un desiderio di connessione e l'incantevole, a volte improbabile, natura dell'amore stesso, evidenziando il loro impatto sulla sua percezione delle relazioni.

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gennaio 23, 2025

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