Ricordo di aver nuotato {anche se nervosamente, perché ero un bambino nervoso, paura delle doline e paura dei serpenti, e forse quello era l'inizio del mio errore}
(I remember swimming {albeit nervously, for I was a nervous child, afraid of sinkholes and afraid of snakes, and perhaps that was the beginning of my error})
Nel libro di memorie di Joan Didion "si schierando verso Betlemme", riflette sulle sue esperienze d'infanzia con il nuoto, descrivendo la sua ansia e paura da ragazza. La menzione del suo nervosismo evidenzia le sue lotte per la paura legate a potenziali pericoli, come doline e serpenti, che potrebbero aver influenzato la sua percezione del nuoto come un'attività pericolosa.
Questa introspezione funge da metafora di temi più ampi nel lavoro di Didion, in cui la paura e l'incertezza spesso permeano i paesaggi personali e sociali. I suoi vividi ricordi illustrano come le prime paure possono modellare le esperienze e le prospettive di un individuo, suggerendo che questi momenti formativi possono contribuire alle sfide in corso nella navigazione della complessità della vita.