Volevo far sapere al mondo che nessuno aveva una vita perfetta, che anche le persone che sembravano avere tutto avevano i loro segreti.
(I wanted to let the world know that no one had a perfect life, that even people who seemed to have it all had their secrets.)
In "The Glass Castle", Jeannette Walls condivide la sua storia di vita, sottolineando che tutti affrontano sfide indipendentemente dalle loro circostanze esterne. Illustra che coloro che sembrano condurre vite perfette spesso nascondono le loro lotte e segreti dietro una facciata di successo e felicità. Questa osservazione serve da promemoria che nessuno è esente da difficoltà ed è fondamentale riconoscere la complessità della vita delle persone.
Esprimendo questo sentimento, Walls invita i lettori a comprendere le realtà nascoste che molti sopportano. La sua narrazione sottolinea l'importanza dell'empatia e della compassione, ricordandoci che le apparenze possono essere ingannevoli e che ognuno ha le proprie battaglie, non importa quanto perfetta possa sembrare in superficie.