In "Martedì con Morrie", Mitch Albom riflette sulle sue esperienze scrivendo su atleti ricchi che sembrano indifferenti alle lotte della gente comune. Nonostante l'eccitazione e il successo che sono arrivati con la sua carriera, Mitch si ritrova insoddisfatto e desideroso di connessioni e significato più profondi nella vita.
Attraverso le sue conversazioni con il suo ex professore, Morrie Schwartz, Mitch arriva a comprendere l'importanza delle relazioni, della compassione e della comprensione. Scopre che il vero adempimento deriva dalla cura degli altri e si impegna in modo significativo con le sfide della vita, piuttosto che perseguire il successo materiale da solo.