Nella narrazione di "First Phone Call from Heaven" di Mitch Albom, Tess emerge come un personaggio degno di nota, incarnando la connessione tra il vivente e il regno spirituale. Come cattolico devoto, rappresenta un ponte tra l'esistenza terrena e l'aldilà, suggerendo che l'idea della comunicazione dalle anime in cielo non è solo concepibile, ma ha iniziato a manifestarsi attraverso le sue esperienze.
La storia ruota attorno al tema della comunicazione spirituale e la speranza che porta alle spalle. La situazione unica di Tess implica che se tali contatti ultraterreni fossero possibili, sarebbe l'individuo pionieristica per sperimentarlo, riflettendo sulla fede e il desiderio di connessione con i cari perduti.