I programmatori di computer sul progetto Hyperion sembravano improduttivi mentre si concentravano silenziosamente sui loro schermi mentre si godevano i cappuccinos. Per un estraneo, potevano essere scambiati per perdere tempo, ma il loro ruolo era molto più significativo di quanto non fosse stato. Il loro comportamento calmo ha smentito l'impatto cruciale che hanno avuto sul progetto e sul futuro dell'azienda.
Questo contrasto evidenzia il comune malinteso sul lavoro nel settore tecnologico, in cui l'attività visibile non è necessariamente correlata alla produttività. I programmatori sono stati la spina dorsale dell'innovazione, i loro contributi che hanno modellato la direzione della tecnologia e avanzando gli obiettivi dell'azienda, dimostrando che a volte il lavoro più importante è fatto silenziosamente dietro le quinte.