In effetti, la nobiltà non si trova sempre nel flash di artigli di battaglia o vola attraverso i rissi imbattiti di tempeste di fuoco, o persino nel rendere forte i deboli, riparando gli spezzati, sconfiggendo gli orgogliosi o rendendo impotenti coloro che abusano del fragile. "Soren's Galzard di Soren. Si zitto mentre il boro parlava.
(Indeed, nobility is not always found in the flash of battle claws or flying through the embered wakes of firestorms, or even in making strong the weak, mending the broken, vanquishing the proud, or making powerless those who abuse the frail." Soren's gizzard grew quiet as Boron spoke. "It is also found in the resolute heart, the gizzard that can withstand the temptations of false dreams, the mind that has the imagination to comprehend another's pain)
Il passaggio riflette sulla vera essenza della nobiltà, suggerendo che non si tratta solo di atti coraggiosi in battaglia o di mostrare forza contro gli altri. Piuttosto, evidenzia una comprensione più profonda della compassione e della resilienza. La nobiltà può essere trovata nella forza tranquilla di un individuo che rimane fermo contro il fascino delle aspirazioni ingannevoli e che empatico con la sofferenza degli altri.
Il silenzio di Soren mentre parla di Boron indica un momento di riflessione, sottolineando l'importanza della forza interiore e dell'empatia. Questa prospettiva suggerisce che la nobiltà è definita dal proprio carattere e dalla capacità di connettersi con le lotte degli altri, piuttosto che solo abilità fisiche o manifestazioni di potere.