La citazione enfatizza la realtà che segue ciò che è spesso raffigurato come un finale perfetto nelle fiabe. Suggerisce che la vita dopo un evento apparentemente felice, come un matrimonio, può essere banale o persino spiacevole. Il contrasto tra l'ideale delle fiabe e la verità della vita quotidiana serve da promemoria che la felicità non è sempre così semplice come appare.
Questa prospettiva sfida l'idea che le relazioni o le pietre miliari significative garantiscano una gioia continua. Invece, sottolinea l'importanza di riconoscere le complessità e le sfide che arrivano dopo la celebrazione, suggerendo che la vera essenza della vita è contrassegnata da alti e bassi, piuttosto che una costante felicità delle fiabe.