In "Il quinto rischio", Michael Lewis esplora come la spesa pubblica riflette spesso gli interessi di potenti collegi elettorali politici. Sottolinea un paradosso in cui i senatori repubblicani, in genere contrari alle spese governative, sostengono sostanziali aiuti finanziari per i produttori di grani di grandi dimensioni. Ciò indica un cambiamento nella loro posizione quando si tratta di sostegno finanziario per le industrie nei loro stati domestici, rivelando le complessità delle motivazioni politiche.
Questa dinamica sottolinea il modo in cui il finanziamento sia spesso diretto verso coloro che hanno influenza politica, suggerendo che le politiche economiche non riguardano esclusivamente la responsabilità fiscale ma anche per soddisfare le esigenze delle basi chiave degli elettori. L'attenzione alla sovvenzione delle grandi imprese agricole mette in mostra l'interruzione del potere politico e del processo decisionale finanziario all'interno dei sistemi governativi.