"Maniacs in the Fourth Dimension" è una frase di Kilgore Trout, un personaggio del romanzo di Kurt Vonnegut Jr. "Slaughterhouse-Five". Questo lavoro esplora temi del tempo, dell'esistenza e dell'assurdità della guerra attraverso le esperienze di Billy Pilgrim, che diventa "sbalordito nel tempo". La storia evidenzia le lotte della percezione umana in un universo caotico, sottolineando come gli individui possano essere impotenti contro le più grandi forze del destino e della storia.
Il libro fonde elementi di fantascienza e autobiografia, illustrando gli orrori della seconda guerra mondiale, in particolare il bombardamento di Dresda. Lo stile narrativo unico di Vonnegut intreccia l'umorismo e la tragedia, sfidando i lettori a riflettere sul significato della vita e sull'inevitabilità della morte. Attraverso la citazione di Trout, Vonnegut spinge la contemplazione sulla natura imprevedibile dell'esistenza e il potenziale per la follia quando si affronta il concetto di più dimensioni e tempo.