Monroe salvò anche Tom Paine, il cui fervore rivoluzionario lo aveva ispirato a diventare un cittadino francese e vincere un posto nella convention. Quando Paine votò contro l'esecuzione del re Louis XVI, tuttavia, Robespierre lo mandò in prigione, dove languì in salute sempre deteriorata fino a quando Monroe non lo salvò nel novembre 1794 e lo portò a La Folie per recuperare.
(Monroe also saved Tom Paine, whose revolutionary fervor had inspired him to become a French citizen and win a seat in the Convention. When Paine voted against executing King Louis XVI, however, Robespierre sent him to prison, where he languished in ever-deteriorating health until Monroe rescued him in November 1794, and brought him to La Folie to recuperate.)
James Monroe ha svolto un ruolo cruciale nella vita di Tom Paine, una figura fondamentale nel movimento rivoluzionario. Ispirato alle credenze di Paine, Monroe divenne cittadino francese e parte della Convenzione rivoluzionaria. Tuttavia, quando Paine votò contro l'esecuzione del re Luigi XVI, fu imprigionato da Robespierre e affrontò gravi declini di salute durante il suo confinamento. Questa situazione ha evidenziato la natura volatile della politica rivoluzionaria e dei pericoli che venivano con opinioni dissenzienti.
Nel novembre 1794, Monroe prese provvedimenti per salvare Paine dalle sue tristi circostanze in prigione. Lo portò a La Folie, dove Paine poteva recuperare e riguadagnare la sua forza. Questo atto di compassione non solo ha sottolineato l'impegno di Monroe nei confronti della libertà e della giustizia, ma ha anche mostrato il legame tra questi due uomini influenti nel panorama di sconvolgimento politico. L'intervento di Monroe è stato un momento significativo sia nella loro vita che esemplifica le lotte affrontate durante l'era rivoluzionaria.