La citazione di Philip K. Dick di "The Man in the High Castle" sottolinea l'idea che i libri più venduti non siano necessariamente di alta qualità. La popolarità di un libro, indicato dal suo status di best seller, può spesso essere fuorviante. Molte opere che raggiungono questo stato potrebbero non avere profondità o valore, rafforzando l'idea che le vendite da sole non sono una misura affidabile del merito di un libro.
Questa prospettiva invita i lettori ad analizzare criticamente la letteratura oltre il successo commerciale. Suggerisce che il giudizio non dovrebbe fare affidamento esclusivamente sulla popolarità ma piuttosto sulla sostanza e nell'arte dell'opera stessa. In definitiva, il vero valore letterario si trova nella ricchezza di idee e creatività piuttosto che sul numero di copie vendute.