Un altro in una lunga linea, un'entità triste tra molti altri come lui, un numero quasi infinito di ritardati danneggiati al cervello. La vita biologica continua, pensò. Ma l'anima, il altro altro è morto. Una macchina riflessa. Come un insetto. Ripetendo motivi condannati, un singolo motivo, ancora e ancora. Appropriato o no.

(One more in a long line, a dreary entity among many others like him, an almost endless number of brain-damaged retards. Biological life goes on, he thought. But the soul, the mind-everything else is dead. A reflex machine. Like some insect. Repeating doomed patterns, a single pattern, over and over now. Appropriate or not.)

di {Philip K. Dick}
(0 Recensioni)

L'estratto riflette una prospettiva desolante sull'esistenza, interpretando la vita come un ciclo continuo privo di significato. Il protagonista si vede solo come un altro essere perso tra molti, suggerendo che nonostante le funzioni biologiche che continuino, c'è una profonda assenza di coscienza e individualità. Questo senso di disperazione evidenzia la sensazione di essere intrappolato in un'esistenza monotona, simile a come un insetto opera sull'istinto piuttosto che sul pensiero.

Questa visione solleva domande sulla natura dell'umanità e sull'essenza dell'anima. Il termine "macchina riflessa" evoca l'idea di individui che agiscono senza vera consapevolezza, bloccati in comportamenti ripetitivi. Le dimissioni del protagonista a far parte di una "entità triste" suggeriscono una profonda disillusione con lo scopo della vita, poiché criticano l'incapacità della mente di impegnarsi in modi significativi. Nel complesso, cattura un senso di disperazione tra la persistenza della vita.

Stats

Votes
0
Page views
111
Aggiorna
gennaio 24, 2025

Rate the Quote

Aggiungi commento e recensione

Recensioni degli utenti

Basato su {0} recensioni
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
Aggiungi commento e recensione
Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.
Vedi altro »

Other quotes in A Scanner Darkly

Vedi altro »

Popular quotes

Taffy. Pensa a Taffy. Pensa che ora gli toglierebbe i denti, ma lo mangerebbe comunque, se ciò significasse mangiarlo con lei.
di {Mitch Albom}
Tutti i nostri sforzi umani sono così, ha riflettuto, ed è solo perché siamo troppo ignoranti per realizzarlo, o siamo troppo smemorati per ricordarlo, che abbiamo la sicurezza di costruire qualcosa che dovrebbe durare.
di {Alexander McCall Smith}
Il valore del denaro è soggettivo, a seconda dell'età. All'età di uno, si moltiplica la somma effettiva per 145.000, facendo sembrare una libbra di 145.000 sterline a un anno. Alle sette - Bertie's Age - il moltiplicatore è 24, quindi cinque sterline sembrano 120 sterline. All'età di ventiquattro anni, cinque sterline sono di cinque sterline; A quarantacinque è diviso per 5, quindi sembra che una sterlina e una sterlina sembri venti pence. {Tutte le figure per gentile concessione del foglio di consulenza del governo scozzese: gestire i tuoi soldi.}
di {Alexander McCall Smith}
Senti, se dici che la scienza alla fine dimostrerà che Dio non esiste, su questo devo dissentire. Non importa quanto piccolo lo riportino, a un girino, a un atomo, c'è sempre qualcosa che non riescono a spiegare, qualcosa che ha creato tutto alla fine della ricerca. E non importa quanto cerchino di andare nella direzione opposta – prolungare la vita, giocare con i geni, clonare questo, clonare quello, vivere fino a centocinquanta – a un certo punto, la vita finisce. E poi cosa succede? Quando la vita finisce? Ho alzato le spalle. Vedi? Si appoggiò allo schienale. Sorrise. Quando arrivi alla fine, è lì che Dio comincia.
di {Mitch Albom}
Le piccole città sono come metronomi; Con il minimo film, il beat cambia.
di {Mitch Albom}
Dici che avresti dovuto morire invece di me. Ma durante il mio periodo sulla Terra, anche la gente è morta invece di me. Succede ogni giorno. Quando il fulmine colpisce un minuto dopo che te ne sei andato o un aereo si schianta che potresti essere stato. Quando il tuo collega si ammala e non lo fai. Pensiamo che queste cose siano casuali. Ma c'è un equilibrio per tutto questo. Uno appassionato, un altro cresce. La nascita e la morte fanno parte di un insieme.
di {Mitch Albom}
Abbiamo così tante vite tra nascita e morte. Una vita per essere un bambino. Una vita a diventare maggiorenne. Una vita da vagare, per accontentarsi, innamorarsi, genitore, testare la nostra promessa, realizzare la nostra mortalità e, in alcuni casi fortunati, di fare qualcosa dopo quella realizzazione.
di {Mitch Albom}
Ho la tendenza ad essere nervoso alla vista di problemi che si profilano. Mentre il pericolo si avvicina, divento meno nervoso. Quando il pericolo è a portata di mano, mi gonfia di ferocezza. Mentre mi alleno con il mio aggressore, sono senza paura e combatto fino al traguardo con poco pensiero di infortunio.
di {Jean Sasson}
Ma un pennello per inchiostro, pensa, è la chiave di accesso per la mente di un prigioniero.
di {David Mitchell}
C'è la menzogna," dice la mamma, pescando dalla borsa la busta su cui aveva scritto le indicazioni, "che è sbagliato, e c'è il creare l'impressione giusta, che è necessario.
di {David Mitchell}