Le nostre vite non ci appartengono. Siamo legati agli altri, passati e presenti, e da ogni crimine e da ogni gentilezza diamo vita al nostro futuro.
(Our lives are not our own. We are bound to others, past and present, and by each crime and every kindness, we birth our future.)
La citazione tratta da "Cloud Atlas" di David Mitchell evidenzia l'interconnessione delle vite umane. Ciò suggerisce che le nostre azioni individuali, siano esse buone o cattive, hanno effetti a catena che influenzano non solo la nostra vita ma anche quella degli altri. Questa interconnessione attraversa il tempo, collegandoci a coloro che sono venuti prima di noi e a coloro che seguiranno. Ciascuna delle nostre scelte contribuisce a un futuro collettivo modellato dalle nostre relazioni e decisioni.
Questa idea sottolinea l'idea che non esistiamo in modo isolato; le nostre vite sono intrecciate in un arazzo più ampio dell’umanità. Riconoscendo i nostri legami con gli altri, diventiamo più consapevoli dell’impatto che abbiamo sul mondo. La citazione invita a riflettere su come il nostro passato, pieno di gentilezza e di malefatte, modella la traiettoria della nostra esistenza condivisa e le eredità che ci lasciamo alle spalle.