Nella storia, un personaggio di nome Clea riflette su una storia inquietante condivisa da un membro della famiglia che ha traumatizzato i bambini. La storia, su un animale domestico del passato, è descritta come orribile e scioccante, soprattutto considerando che riguardava dettagli grafici sul destino dei gatti di Clea e un incidente quasi fatale che coinvolge sua madre. Questo mette in mostra che anche argomenti apparentemente innocenti come gli animali domestici possono fare una svolta buia nelle narrazioni familiari.
CLEA riconosce che una storia così inquietante potrebbe sicuramente portare a incubi per i bambini. L'aneddoto enfatizza la complessità delle storie familiari e il loro potenziale impatto sui membri della famiglia più giovani, rivelando come le esperienze radicate possono modellare le percezioni anche anni dopo. Sottolinea la linea sottile tra storie infantili divertenti e quelle che si soffermano in memoria, gettando un'ombra sull'innocenza dell'infanzia.