Nel libro "Being Brooke" di Emma Hart, la protagonista riflette in modo umoristico sull'esperienza di navigare attraverso le sfide della vita e le persone difficili nell'ultimo anno. La citazione sottolinea come le feste di compleanno fungono da celebrazione personale della resilienza e della sopravvivenza, evidenziando le prove affrontate mentre interagiscono con persone difficili.
Questa prospettiva sottolinea l'importanza dei momenti di auto-cura e gioiosi tra le avversità. Celebrando un altro anno senza soccombere alla frustrazione, il personaggio abbraccia la vita con un senso dell'umorismo, trasformando un'esperienza potenzialmente negativa in una ragione di celebrazione.